perchè piace loro il ballo e vorrebbero imparare; perchè lo preferiscono alla palestra; per trascorrere un paio d'ore in allegra compagnia, e per molte altre ragioni.
Potrebbe succedere però, e non di rado, che la passione si affievolisca, o che cambi la situazioni in famiglia, oppure che non ci si trovi più a proprio agio con i compagni, e non si abbia più voglia di frequentare il corso.
La cosa più corretta da fare, sarebbe parlarne con l'Istruttore, che forse potrebbe risolvere la situazione se ne fosse messo al corrente;
Ma pochi usano questa accortezza, abbandonando il corso senza farsi più vedere nè sentire.
Fin qui, ci si potrebbe pure stare, anche se un tale comportamento denota immaturità;
La cosa grave però è quando un'allievo sparisce e giustifica con persone estranee all'ambiente del ballo, la sua decisione, lasciando intendere che qualcosa non andava al corso o con l'Istruttore, mettendo così in discussione e in cattiva luce lui e il suo lavoro!
E' vero che ci sono Istruttori che tutto dovrebbero fare tranne che questo mestiere, ma in questo caso sarebbe più che sufficiente lasciare il corso senza per altro voler a tutti i costi parlarne male...
Mi chiedo cosa ci guadagnino queste persone, adottando un atteggiamento così scorretto; non sarebbe forse il caso che rivedessero il loro comportamento in seno al gruppo e nei confronti dell'Istruttore stesso?
In ogni caso l'esperienza insegna che "chi maneggia il fango, prima o poi ci scivola sopra".
Ho scritto questo post, perchè ho saputo che alcuni allievi, con i quali tra l'altro non ho mai avuto niente da ridire e reputavo amici, mi hanno usato questa scortesia.
Per quanto io sia intelligente, e rimanga la bella persona che sono...
non me l'aspettavo e ci sono rimasta male!
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