Questo è l'obbiettivo di molti istruttori, e francamente, non riesco nè a condividerlo, nè a capirlo!
A che pro, mi chiedo!
Già con la scusa dei balli "facili per tutti" si è gravemente compromessa l'attrattiva che da sempre il ballo ha esercitato in chi ama il ritmo.
Pensateci un pò, quante volte siete capitati in sala o in piazza, avete visto quella moltitudine di persone che si muovono stancamente a destra e a sinistra, e se siete riusciti a guardare almeno per un quarto d'ora, vi sarete resi conto che addirittura tra un ballo e l'altro c'è ben poca differenza.
Posso comprendere questa scelta nel caso di allievi di una certa età, che più di tanto non possono dare, ma nel caso di persone in salute fisica e mentale, è un vero insulto alla loro capacità di apprendimento!
Fino a che non mi dimostrano il contrario, io credo nelle possibilità dei miei allievi, e anche se in alcune circostanze, che, beninteso, non siano dovute a scarso impegno, capita che non afferrino subito un certo movimento, con pazienza trovo altri modi di spiegare, ma il risultato deve venire fuori!
Nel caso siete Istruttori, sareste disposti a ballare una coreografia, facile o impegnativa che sia, ma che non vi piace, solo perchè si deve ballare tutti nello stesso modo!?
Mi spiace ma io sono per la creatività e l'originalità che distingue un Istruttore da un'altro, (dove istruttore è anche coreografo).
Mi spiace ma io sono per la creatività e l'originalità che distingue un Istruttore da un'altro, (dove istruttore è anche coreografo).
Per me non è importante, anzi è controproducente che le coreografie siano tutte uguali, prima di tutto perchè non monto una coreografia e la insegno ai miei allievi per poi ballarne un'altra.
Secondo, perchè non ci sarebbe confronto e quindi stimolo sia per gli Istruttori che per gli allievi a dare il meglio e ballare con vitalità.
Questa faccenda dei balli facili e uguali per tutti, tipo "animazione da spiaggia" ha fatto si che molti Istruttori si siano accomodati in questa tendenza, dimostrando però poca professionalità, competenza e polso.
Sono caduti nella trappola dell'anonimato.
Allora io dico: dovrei ballare sul mediocre lavoro di questa gente? Mai!
Neanche se a ballare ci sono mille persone e solo io col mio gruppo! Mai!
Viva la buona musica; viva le coreografie, facili o impegnative, purchè belle e ben ballate;
Viva la creatività e l'originalità, che ci rende diversi e unici.
Viva gli Istruttori coraggiosi che hanno il coraggio di essere diversi;
Viva gli allievi che si impegnano e quando ballano è un piacere guardarli.
Viva il Coreographic Team Dance!
un piccolo esempio di due versioni di meneitoballati dalla maggioranza e da una minoranza.